martedì 6 gennaio 2015

Connessione tra geoingegneria clandestina ed armi scalari


Copertura elettroconduttiva ed igroscopica registrata tra il 2 ed il 3 gennaio 2015 nel Nord Italia. Le attività di geoingegneria clandestina risultano concomitanti e connesse all'uso di dispositivi militari, le cui emissioni, in tutta evidenza coordinate tra loro, sono registrate dal radar Doppler della Protezione civile. E' palese, incrociando i dati meteo con le operazioni illegali di modificazione atmosferica e le anomalie sul radar Doppler, che le condizioni di alta pressione sono create ad hoc. Con queste tecnologie esotiche è possibile mantenere fuori dall'Europa centrale i fronti perturbati che provengono dall'Atlantico. Non è un caso se lo stesso meteorologo Paolo Sottocorona ha evocato, nel meteo del 3 gennaio sulla rete La7, una "situazione di sbarramento'", ottenuta, secondo il negazionista del fenomeno "chemtrails", da un vasto fronte di alta pressione instauratosi con centro sul Nord Italia, quella stessa area interessata, tra il 2 ed il 3 gennaio 2015, da pesanti irrorazioni e da una contemporanea interazione con le cosiddette "onde scalari".

A proposito di "onde scalari" l'ingegnere statunitense Thomas Bearden scrive:

"Dato che i campi ed i potenziali non sono altro che L.W. (W. 1903 e 1904), allora il potenziale di stress dello spazio è un’autostrada per le LW. Significa che LW 'molto buone' (ad esempio, onde pseudo-longitudinali sufficientemente pulite) passeranno attraverso terra e oceano, con scarsa attenuazione ed interazione. Ora siamo pronti a vedere l’ingegnerizzazione meteorologica. Punta la zona di interferenza (I.Z.) dall’altra parte della Terra (spara attraverso terra e oceano) in un’area desiderata dell’atmosfera. Imposta positivamente i tuoi trasmettitori. Produci riscaldamento atmosferico nell’aria nella I.Z., così l’aria si espande ed hai prodotto una zona di 'bassa' pressione. Adesso usa un secondo interferometro impostato negativamente e piazzalo nella IZ distante desiderata. In questa I.Z. raffreddi l’aria: cosi diventa più densa e hai creato una zona di 'alta' pressione".

Approfondimenti: "Onde hertziane ed onde scalari nella guerra climatica"


Le nubi che non ci sono più

La guerra climatica in pillole

Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.

NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.

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